Scrittore croato (Ragusa 1857 - Belgrado 1929); sostenitore del nazionalismo iugoslavo, fu arrestato nel 1914. Esordì come narratore (il romanzo naturalistico Geranium, 1880; la raccolta di novelle Perom i olovkom "A penna e a matita", 1884), volgendosi poi al teatro. Notevoli i drammi d'ispirazione storica (Ekvinocijo, 1895; Dubrovačka trilogija "Trilogia ragusea", 1903), ricchi di espressioni dialettali, e le Maškerate ispod kuplija ("Mascherate sotto il tetto", 1922). Scrisse drammi ispirati al patrimonio leggendario serbo (Smrt Majke Jugovića "La morte della madre degli Jugović", 1907; Lazarevo vaskresenie "La resurrezione di Lazzaro", 1913), e accolse suggestioni simboliste (Gospodja sa suncokretom "La signora col girasole", 1912; Imperatrix, 1918). Da ricordare Prolog nenapisane drame ("Prologo di un dramma non scritto", 1929).