Musicista ungherese naturalizzato italiano (Pécs 1932 - Venezia 2020). Ha compiuto gli studi musicali a Roma, perfezionandosi con G. Petrassi. Ha preso parte al gruppo di improvvisazione di Nuova Consonanza e poi a Musica elettronica viva. Docente presso i conservatori di Bologna e di Roma, direttore dell’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Cini (1978-92), ha scritto musica orchestrale e da camera. Tra le sue composizioni: Poèmes imaginaires (1987); Notes on 4 intervals (1988); Offrandes 2 (1993); Nouvelles errances per 20 archi solisti (1998); In trasparenza per clarinetto, violino e 15 archi (1999); In penombra per flauto, clarinetto, viola e violoncello (2001); In memoriam Tadeusz Moll per flauto/flauto contralto, clarinetto/clarinetto basso, corno, violino, viola e violoncello (2007); Otto pezzi brevi per violoncello e pianoforte (2011); Trio per archi (2013); Violino e viola - Canone triplo (2015).