Isabella la Cattolica
Regina di Castiglia (Madrigal de las Altas Torres 1451-Medina del Campo 1504). Figlia di Giovanni II re di Castiglia (1405-54) e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496), nel 1468 fu dichiarata erede al trono dal fratello Enrico IV (1425-74) e nel 1469, nonostante l’opposizione dei nobili castigliani, sposò Ferdinando d’Aragona. L’affermazione di I. avvenne però solo a seguito di una guerra civile contro la nipote Giovanna la Beltraneja, figlia di Enrico IV, che si concluse solo nel 1479. Il matrimonio con Ferdinando d’Aragona garantì l’unione dinastica dei due regni iberici, ma l’amministrazione di Castiglia e Aragona rimase separata, con Ferdinando nel ruolo di principe consorte di Castiglia. I. rafforzò le istituzioni della monarchia e lottò contro l’aristocrazia, privando di potere l’assemblea rappresentativa delle Cortes. Nel 1478 introdusse nel regno l’Inquisizione, alle dirette dipendenze della corona. Sotto il regno di I., la monarchia ispanica conobbe una potente espansione, con la conquista del regno musulmano di Granada (1492), l’espansione in Italia e la scoperta dell’America a opera di Colombo, il cui viaggio di esplorazione fu finanziato dalla regina.
Nasce a Madrigal de las Altas Torres, figlia di Giovanni II re di Castiglia
Dichiarata erede al trono dal fratello Enrico IV
Sposa Ferdinando d’Aragona
Sale al trono
Introduce nel regno l’Inquisizione
Si conclude la guerra civile contro la nipote Giovanna la Beltraneja, figlia di Enrico IV
Conquista del regno musulmano di Granada; finanzia l’impresa di Cristoforo Colombo
Muore a Medina del Campo