Teologo protestante (Neuhausen, Württemberg, 1809 - Wiesbaden 1884); prof. (1838-62) in varie università, dal 1861 a Berlino. Nella sua opera più importante (Entwicklungsgeschichte der Lehre von der Person Christi, 1839), egli considera il Logos non assoluta personalità divina, ma eterno momento del processo trinitario, e riunisce le due nature del Cristo in un gottmenschliches Ich.