HECKER, Isaac Thomas
Sacerdote cattolico, fondatore della congregazione religiosa dei "paolisti", nato il 18 novembre 1819 a New York, ivi morto il 22 dicembre 1888. Di famiglia luterana originaria della Prussia, non pago del luteranesimo, divenne metodista; datosi poi alla filosofia kantiana e deluso anche di questa, passò allo studio più profondo della religione, rinunziò al protestantesimo nel 1844, fu accolto nella Chiesa cattolica dal vescovo Mc Closkey. Entrò poi nella congregazione del SS. Redentore (1845), iniziando il noviziato in Belgio. Tornato in America, si diede alle missioni popolari, a New York, Boston, Detroit, St Louis, Chicago e altrove. Ma, per il suo temperamento originale, insorti dissidî coi superiori e licenziato dai redentoristi, con facoltà di Pio IX istituì (1858) per le missioni popolari negli Stati Uniti la Società missionaria di S. Paolo Apostolo, proponendosi anche di accordare al possibile il cattolicismo con le tendenze moderne. Della società fu superiore e propagatore per gli Stati Uniti: nel 1865 fondò una rivista, divenuta presto popolarissima in America, The catholic World, e scrisse parecchie opere di gran diffusione.
Le opinioni particolari del H., esagerate dal suo biografo, W. Elliot, e più dal traduttore francese di questo, F. Klein, diedero luogo a discussioni, terminate infine con l'Enciclica di Leone XIII, Testem benevolentiae, del 22 gennaio 1899 (v. americanismo).
Bibl.: Brunengo, Due convertiti americani, in Civiltà Cattolica (18 settembre 1858), serie 3a, II, p. 642; W. Elliot, Life of Isaac Thomas Hecker, New York 1894; trad. franc. di F. Klein, 1897; Maignen, Le P. Hecker, est-il un saint?, Roma 1898; Delattre, Un catholicisme Américain, Namur 1898; Seedwick, Father Hecker, Boston 1901; The Catholic Encyclopedia, VII, s. v. Hecker.