interdizione
interdizióne [Der. del lat. interdictio -onis, dal part. pass. interdictus di interdicere "interdire", comp. di inter- e dicere, e quindi "proibizione"] [LSF] Inibizione dello svolgersi di un fenomeno, talora sinon. di arresto. ◆ [ELT] Regime d'i.: (a) il regime di funzionamento di un tubo elettronico nel quale, pur essendovi emissione di elettroni da parte del catodo, la polarizzazione degli elettrodi è tale che non v'è una corrente di elettroni dal catodo all'anodo (l'intensità della corrente anodica è nulla): si ha tale regime, per es., in un diodo a vuoto quando l'anodo è abbastanza negativo rispetto al catodo e in un triodo o poliodo quando, pur essendo l'anodo positivo rispetto al catodo, rispetto a questo è sufficientemente negativa la griglia controllo: v. tubi termoelettronici a vuoto: VI 354 d. (b) Analogamente per un transistore e dispositivi derivati, il regime cui corrispondono i più bassi valori dell'intensità della corrente utile (normalmente, quella di collettore).