immersione
immersióne [Der. del lat. immersio -onis, dal part. pass. immersus di immergere, comp. di in- e mergere "tuffare", e quindi "l'immergere o l'immergersi"] [ASF] Lo scomparire di un astro dietro un altro nel fenomeno dell'eclissi e dell'occultazione. ◆ [ALG] La condizione di un ente che sia parte di un altro ente: per es., v. varietà differenziabili: VI 489 f. ◆ [GFS] I. di una faglia o di uno strato: nella geologia, la direzione, riferita ai punti cardinali, della retta di massima pendenza tracciata sul piano della faglia o dello strato: v. sismologia: V 253 d. ◆ [ALG] I. isometrica: v. varietà riemanniane: VI 508 b. ◆ [MTR] Metodo di i. totale: v. densità, misurazione della: II 103 d. ◆ [OTT] Obiettivi a i.: quelli che, nei microscopi, interpongono tra l'oggetto e la lente frontale un mezzo otticamente omogeneo (glicerina, olio di cedro) con lo stesso indice di rifrazione della lente frontale. ◆ [ALG] Proprietà d'i.: quelle competenti a un ente in quanto immerso in un altro, in contrapp. alle proprietà intrinseche, o interne. Per es., il fatto che una circonferenza sia una curva chiusa è una proprietà intrinseca, in quanto valida a prescindere dall'immersione di questa in uno spazio esterno, mentre il fatto che due circonferenze siano allacciate è una proprietà d'i., in quanto non ha senso in un piano e può essere vera nello spazio ordinario (ma non in uno spazio quadridimensionale).