Hintikka
Hintikka Jaakko (Helsinki 1929 - Porvoo 2015) logico e filosofo finlandese. Allievo di G.H. von Wright, dopo aver insegnato a Helsinki, Stanford e all’università statale della Florida, dal 1990 è stato professore alla Boston University. Ha dato significativi contributi alla logica formale, alla filosofia del linguaggio, alla filosofia della scienza (logica induttiva), alla filosofia della matematica (analisi della nozione di analiticità) e alla storia della filosofia. Caratteristica di Hintikka è l’applicazione di tecniche logico-matematiche alla discussione dei problemi filosofici tradizionali. Centrale nella sua opera è l’interesse per la logica modale (alla cui semantica formale egli contribuisce con l’importante nozione di «insieme modello»), che egli applica non solo alle tradizionali modalità aletiche (necessità, possibilità, contingenza), ma anche alle modalità deontiche (obbligatorio e lecito) e alle modalità epistemiche, ovvero all’analisi della struttura logica dei cosiddetti «atteggiamenti proposizionali» quali conoscenza, credenza, percezione, memoria, speranza e desiderio (Knowledge and belief, Conoscenza e credenza, 1962; Models for modalities, Modelli per le modalità, 1969). In filosofia del linguaggio il suo contributo principale è la semantica dei giochi linguistici (game-theoretic semantics). In Logic, language-games and information (Logica, giochi linguistici e informazione (1973) Hintikka riformula la nozione wittgensteiniana di gioco linguistico nel contesto della teoria matematica dei giochi, in contrapposizione alla teoria «raffigurativa» del linguaggio proposta da Wittgenstein nel Tractatus e all’olismo semantico di W.V.O. Quine. Nello stesso testo egli propone le sue tesi, in senso lato kantiane, sulla natura sintetica a priori della conoscenza matematica e sul carattere «informativo» (secondo una originale teoria dell’informazione) delle verità logiche. Fra le altre opere The principles of mathematics revisited (I principi della matematica rivisti, 1996).