Hoover, Herbert Clark
Politico statunitense (West Branch, Iowa, 1874-New York 1964). Ingegnere minerario, fu presidente della Belgian relief commission (1914-17), poi (1917-19) commissario ai viveri degli Stati Uniti e presidente dei consigli interalleati dei viveri e dei carboni; quindi (1919-21) capo del Supreme economic council, poi dell’American relief administration e dell’European children’s fund. Con W.G. Harding e C. Coolidge fu ministro del Commercio, finché fu eletto presidente degli USA come candidato repubblicano (1928). Nella sua azione politica si preoccupò di mitigare gli effetti della crisi economica (decretò una moratoria nel giugno 1931, che aveva anche lo scopo di agevolare l’esportazione di merci statunitensi, ma il provvedimento non diede risultati efficaci) e fu fautore della riduzione degli armamenti. Non rieletto nel 1932, si schierò contro il New deal di Roosevelt (1934) e, alla vigilia della Seconda guerra mondiale, si batté per il non intervento in Europa, pur organizzando il fondo di soccorso alla Finlandia (1939). Durante la guerra fu quasi sempre contrario a Roosevelt, osteggiando la legge degli affitti e prestiti e l’accordo per la resa incondizionata (1943). Divenuto (1946) presidente del Comitato di emergenza per la carestia, diresse (1947) la missione statunitense in Austria e in Germania per il controllo delle condizioni di vita della popolazione.