GRATTAN, Henry
Uomo di stato irlandese, nato a Dublino il 3 luglio 1746, morto a Londra il 6 giugno 1820. Iniziò la vita politica nel 1775, come membro della Camera dei comuni d'Irlanda; e sebbene la sua eloquenza non fosse dello stampo di quella che generalmente più seduce le folle, e mancasse di esteriorità, riuscì tuttavia ben presto ad acquistare una posizione di prim'ordine nella vita pubblica irlandese grazie al suo programma ben preciso, alle idee solide e chiare, alla profonda dirittura e coerenza di azione. Poté cosi iniziare la lotta - parlamentare - in pro della libertà della sua patria, per cui egli voleva una completa autonomia d'azione; nel 1780 propose successivamente l'abolizione della Poyning's Law e dell'English Declaratory Act, che annullavano sostanzialmente il diritto di legiferare del parlamento irlandese (v. irlanda: Storia), e nel 1782 il parlamento inglese aboliva la seconda legge, quello irlandese la prima. Era un trionfale successo, il primo deciso passo dell'Irlanda verso una nuova e migliore sistemazione politica; e G. apparve come un eroe nazionale. Ma successivamente sorsero tra lui e Flood contrasti, che attenuarono assai la popolarità di G.; e più tardi, nel 1789-90, la sua campagna contro la corruzione del parlamento irlandese si chiuse con un insuccesso. Poco dopo, tuttavia, G. iniziava la sua seconda grande campagna, a favore dei cattolici irlandesi. Già nel 1793 egli appoggiava infatti il Roman Catholic Relief Bill; nel '94, poi, l'arrivo a Dublino di lord Fitzwilliam come governatore, gli offrì il modo di presentare un bill per l'emancipazione dei cattolici. Ma, richiamato il Fitzwilliam da Dublino, la proposta di G. fu respinta dalla Camera irlandese. Né sorte più felice ebbe il suo deciso intervento nel gennaio 1800 per scongiurare l'approvazione dell'atto d'unione con l'Inghilterra: nonostante il suo infiammato discorso, l'atto fu votato dal parlamento irlandese. Da allora G. si estraniò, volutamente, dalla vita pubblica irlandese. Solo quando fu eletto al parlamento inglese nel 1805, riprese la sua azione a favore dei cattolici; ma la sua influenza era diminuita ormai presso gli stessi cattolici irlandesi, che avevano trovato un nuovo capo in O'Connell. Fece un estremo tentativo nel 1819; e fu battuto.
I discorsi di G. sono stati raccolti dal figlio, Henry iunior, sotto il titolo Grattan's speeches, 1822.
Bibl.: H. Grattan iunior, Memoirs of the Life and Times of the Right Hon. H.G., voll. 5, Londra 1839-46; W.E.H. Lecky, Leaders of public opinion in Ireland, voll. 2, 1903.