POELZIG, Hans
Architetto, nato a Berlino il 30 aprile 1869, morto ivi il 14 giugno 1936. Dal 1903 al 1916 direttore dell'Accademia di belle arti di Breslavia; dal 1916 al 1920 sovrintendente all'edilizia a Dresda; dal 1924 professore nella Technische Hochschule di Berlino. Con P. Behrens, è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile e industriale; nella funzionalità di quest'ultima trovando, più che un'occasione tecnica per nuovi procedimenti costruttivi, l'occasione per una più stretta e intensa espressività figurativa.
Opere principali: case d'abitazione a Breslavia (1909); chiesa a Löwenberg (1910); fabbrica per prodotti chimici presso Poznan′; casa degli affari a Breslavia (1910); progetto per l'Esposizione di Breslavia (1913); officine del gas presso Dresda (1916); casa per uffici ad Hannover (1923); cinematografo e case dello Zoo di Berlino (1925); auditorio e cinematografo a Breslavia (1926); auditorio a Beuthen (1927); fabbriche Schulau presso Amburgo (1928); fabbriche a Spandau (1929), Francoforte, Chemnitz (1930); case Funk e altre di Berlino (1931); ecc.