ALLIATA, Guglielmo
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in giurisprudenza a Roma. Entrò quindi nell'amministrazione dei beni della S. Sede, e si occupò delle istituzioni cattoliche romane (Circolo di S. Pietro, Obolo di S. Pietro, Federazione Piana), ricoprendo cariche direttive. Partecipò anche alla vita dell'Opera dei Congressi, soprattutto durante la presidenza del duca S. Salviati (1877-1884), del quale fu segretario particolare: fu membro del Comitato permanente dell'Opera stessa. Maggiore importanza ebbe il suo lavoro nella Società della gioventù cattolica. Ne fu vicepresidente a partire dal 1883, durante le presidenze dei romani A. Persichetti e F. Tolli; a quest'ultimo successe il 4 nov. 1888, conservando la presidenza fino al 6 dic. 1892.
Diverse furono le iniziative della Gioventù cattolica sotto la sua presidenza. Nel settembre 1891 l'A. organizzò in Roma un pellegrinaggio internazionale di giovani per il terzo centenario della morte di s. Luigi Gonzaga, sostenendo in tale occasione la necessità di più stretti legami fra i giovani cattolici di ogni paese. Promosse inoltre la partecipazione della Gioventù cattolica al movimento antischiavista iniziato dal cardinal Lavigerie, e a quello antimassonico. Fu perciò presidente della Società antimassonica e direttore della Rivista Antimassonica;preparò poi e presiedette il congresso internazionale antimassonico di Trento (1896), nel corso del quale smascherò il libellista Léo Taxil e le sue pretese rivelazioni sulla massoneria. Come presidente della Società della gioventù cattolica, si oppose alla minaccia di assorbimento della Società da parte dell'Opera dei Congressi, che veniva allora creando le sue sezioni giovani: Leone XIII espresse, nel settembre 1891, il suo favore alle posizioni dell'A. e all'autonomia della Gioventù.
Raggiunti i limiti di età, l'A. lasciò la Gioventù cattolica, continuando la sua attività nell'Opera. Morì a Roma il 20 novembre 1937.
Bibl.: R. Della Casa, I nostri, quelli d'ieri e quelli d'oggi,Treviso 1903, pp. 177-180; A. Grossi Gondi, necrologio, in L'Osservatore Romano,24 nov. 1937; G. R. Claretta, Celebrazioni per il settantacinquesimo della "Società della Gioventù Cattolica Italiana",III, Roma 1943, passim;F. Magri, L'Azione cattolica in Italia,Milano 1953, I, pp. 52-53 e 101; II, pp. 21-22; G. Spadolini, L'opposizione cattolica,Firenze 1955, pp. 209, 250, 310.