ACTON, Guglielmo
Ammiraglio italiano, fratello di Emerich (v. sopra) e Ferdinando, nato a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, morto a Napoli il 29 novembre 1896. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1841, prese parte nel 1849 alla repressione dei moti di Sicilia. Capitano di fregata nel 1860, quale comandante in seconda del vascello Il Monarca (poi Re Galantuomo), nella notte del 14 agosto a Castellammare, in assenza del comandante, respinse l'attacco del piroscafo Tüköry. Mentre dirigeva il combattimento fu ferito da un colpo di pistola tiratogli dalla nave nemica. Il Tüköry dovette abbandonare l'impresa. Promosso capitano di vascello e passato nella marina sarda, l'A. partecipò al blocco di Gaeta e nel 1865-66, comandante della fregata Principe Umberto, compì una brillante campagna nell'America Meridionale e traversò lo stretto di Magellano; avendo nel viaggio di ritorno appreso la notizia della dichiarazione di guerra all'Austria, affrettò la navigazione e raggiunse la flotta nei pressi di Lissa alla vigilia della battaglia. Nell'azione si meritò la medaglia d'argento al valor militare. Fu promosso nel 1868 contrammiraglio e nel 1879 viceammiraglio. Ebbe cariche importantissime a bordo e a terra. Fu ministro della Marina (15 gennaio 1870-31 agosto 1871) nel gabinetto Lanza; deputato; senatore del regno dal 15 novembre 1871.
Bibl.: A. V. Vecchj (Jack la Bolina), Memorie di un luogotenente di vascello, Roma 1897; documenti nell'archivio del Ministero della marina.