Scacchista (Celico, Cosenza, fine sec. 16º - Indie Occid. 1634); famoso giocatore, fu in Francia, in Inghilterra e in Spagna; celebre teorico, pubblicò (1619) il Traité des échecs, più volte ristampato e tradotto in molte lingue (se ne conoscono 50 edizioni). Nella sua raccolta si trovano molte partite tratte dai manoscritti di Giulio Cesare Polerio, svolte completamente e meglio analizzate. Diede il suo nome al gambetto Greco nella partita del gambetto del Cavallo di Re e al controgambetto Greco nell'apertura del Cavallo di Re.