GIAVEDONI, Giuseppe
Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova, ottenne subito il titolo di assistente nella clinica medica dello stesso ateneo diretta da A. De Giovanni. Attratto dallo studio della radiologia medica, che si andava allora affermando nella pratica clinica come un prezioso sussidio diagnostico, nel 1908 si recò a perfezionarsi in Germania. Di ritorno a Padova, nel 1909 fu incaricato dal maestro di acquistare presso la Siemens gli apparecchi necessari per l'istituzione di una sezione radiologica presso la scuola medica patavina: il G. contribuì personalmente, in tal modo, ad attrezzare la nuova struttura e nel 1910 poté assumere la direzione di un reparto radiologico, per quei tempi avanzatissimo, annesso alla clinica medica di Padova. Nominato aiuto del De Giovanni nel 1912, l'anno successivo conseguì la libera docenza in patologia speciale medica dimostrativa. Nel 1913 fu tra i soci fondatori della Società italiana di radiologia medica.
Intuite le enormi possibilità di indagine anatomo-funzionale che la nuova scienza radiologica e i suoi progressi tecnologici offrivano alla medicina scientifica e clinica, il G. si dedicò in particolare a ricerche di radiodiagnostica dell'apparato digerente. Degno di menzione è il metodo originale da lui escogitato per la valutazione del potere digestivo e della peristalsi dello stomaco, basato sulla corrosione a opera dei succhi gastrici di un piccolo frammento di intestino di pollo contenente bismuto onde renderlo radioopaco: Di un metodo di studio della digestione e della peristalsi dello stomaco con i raggi X, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, t. LXXI (1911-12), 2, pp. 1367-1387, in coll. con A. Berti. Con il Berti pubblicò anche un ponderoso studio radiologico dell'apparato digerente condotto in intima relazione coi rilievi semeiologici e clinici, L'apparato digerente ai raggi X. Fisiologia e patologia, edito a Padova nel 1914.
Il G. morì prematuramente a Padova il 25 genn. 1917.
Molti suoi scritti inediti e vario materiale di interesse scientifico furono trasferiti, dopo la sua scomparsa, nella casa paterna di Camino al Tagliamento e andarono dispersi in occasione dell'invasione austriaca del Friuli.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annuario della R. Università degli studi di Padova per l'anno accademico 1919-20, Padova 1920, p. 307; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 419; O. Luzzatto, Saggio di bibliografia medica friulana (1848-1948), Udine 1950, pp. 82 s.; S. Sirica, In ricordo di G. G. (1880-1917) primo maestro della scuola radiologica padovana, in Quaderni di radiologia, XXXIV (1969), pp. 505-511.