Avventuriero (Murato, Corsica, 1790 - Parigi 1836). Entrato a 16 anni nell'esercito napoleonico, fu poi nella guardia reale di G. Murat, che il F. tradì, informando Ferdinando I di Borbone, quando il Murat sbarcò a Pizzo di Calabria. In carcere per abigeato, evase; e il 28 luglio 1835 attentò, senza successo, alla vita di Luigi Filippo d'Orleans, anche se parecchi furono i morti e i feriti. Fu ghigliottinato.