Prelato (Caldarola 1548 - Roma 1620); segretario dei memoriali e sigillatore della Penitenzieria (1585), preposto alla Dataria (1587), nello stesso anno arcivescovo di Cosenza e cardinale, fu protettore di artisti e letterati (tra i quali T. Tasso), e sovrintese all'esecuzione dei progetti di C. Maderno per l'ampliamento della Basilica Vaticana.