Monaco e grammatico bizantino (sec. 14º), discepolo di Planude. Preparò, per la scuola, due raccolte di lettere (246 lettere di Libanio, e il proprio epistolario di 32 lettere), ch'egli proponeva come modelli di composizione: le accompagnava, in un volume a parte, un ampio commento grammaticale e lessicale, che ebbe anche larga fortuna come testo scolastico.