sebacea, ghiandola
Piccola ghiandola di tipo alveolare, sia semplice che ramificato, che si trova in gran numero su tutta la cute, tranne che nella palma della mano e nella pianta del piede. Le ghiandole s. sboccano abitualmente all’interno di un follicolo pilifero; talora però si aprono direttamente sulla superficie della pelle. Sono costituite da grosse cellule chiare, ricche di granuli di grasso, che dissolvendosi entrano a far pare della secrezione sebacea. Relativamente grandi nel neonato, diventano inattive durante l’infanzia, si ingrossano nella prima pubertà e raggiungono il completo sviluppo nell’adulto. Esiste un rapporto fra l’attività delle ghiandole s. e la quantità di ormoni maschili: esse sono infatti più grandi e attive nell’uomo che nella donna. In generale, comunque, le ghiandole s. sono molto sensibili alle variazioni delle concentrazioni degli ormoni sessuali e la loro funzione secretiva aumenta sensibilmente nella pubertà. Per questo motivo i giovani in età puberale sono quelli più facilmente esposti all’insorgenza dell’acne, una condizione nella quale i dotti sebacei sono ostruiti, con conseguente ristagno delle secrezioni, infiammazione e frequenti sovrainfezioni batteriche.