GHAZAL
. Nome di una forma metrica molto usata nella letteratura persiana, e, per suo influsso, in quella turca classica e indostana. Consiste in una serie da quattro a quindici versi (emistichi) di cui i primi due, il quarto, sesto, ottavo, ecc., hanno la medesima rima (aa ba ca da, ecc.). L'ultimo verso contiene spesso il nome poetico (takhallus) dell'autore. Il soggetto è prevalentemente erotico, ma anche descrittivo e didattico. Attraverso le traduzioni e riecheggiamenti della letteratura persiana nel periodo romantico, il nome (ghasel) e la forma metrica passò nella poesia tedesca orientaleggiante (Fr. Schlegel, Rückert, Platen, ecc.).