Musicista statunitense di jazz (Filadelfia 1927 - Malibù, California, 1991). Dopo aver suonato con J. Teagarden e con l'orchestra di S. Kenton, si affermò nella big band di W. Herman. La sonorità suadente e raffinata del suo sax tenore e il senso elegantemente melodico delle sue improvvisazioni ne hanno fatto uno dei più apprezzati esponenti dello stile cool. Dopo aver realizzato (1961), insieme ai brasiliani J. Gilberto e A. C. Jobim, una fortunata serie di registrazioni, si è esibito prevalentemente alla testa di proprî quartetti. Improvvisatore delicato e veemente allo stesso tempo, dotato di rara e profonda musicalità, G. può essere considerato uno dei massimi solisti espressi dal jazz moderno.