ROHLFS, Gerhard
(App. II, II, p. 727)
Linguista tedesco, morto a Tubinga il 12 settembre 1986. Nel 1958, dopo il ritiro dall'insegnamento, fu nominato professore onorario nell'università di Tubinga. Socio straniero della Crusca (dal 1956) e dell'Accademia dei Lincei (dal 1972). Profondo conoscitore e indagatore della situazione dialettale italiana, soprattutto (ma non solo) meridionale, a lui si deve la sintesi di grammatica storica della lingua italiana e dei dialetti italoromanzi a tutt'oggi più vasta e valida, apparsa originariamente in tedesco in tre volumi fra il 1949 e il 1954 (Historische Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten; trad. it., Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, 1966-69).
È nel campo dei dialetti italiani meridionali (romanzi e non) che si sono appuntate con singolare vigore le ricerche di R., dando origine a un'amplissima messe di studi e opere complessive, spesso di primaria importanza; si ricordano in primo luogo le grandi raccolte del Vocabolario dei dialetti salentini (Terra d'Otranto) (3 voll., 1956-61) e del Nuovo dizionario dialettale della Calabria (con repertorio italo-calabro) (1977) che è stato una nuova edizione, interamente rielaborata, ampliata e aggiornata, dei tre volumi del Dizionario dialettale delle Tre Calabrie (1933-39), cui nel 1966-67 si erano aggiunti i due volumi del Vocabolario supplementare dei dialetti delle Tre Calabrie (e v. pure il Supplemento ai vocabolari siciliani, 1977). E ancora i ricchissimi repertori di toponomastica e antroponimia italiana meridionale: per la Calabria il Dizionario toponomastico e onomastico della Calabria. Prontuario filologico-geografico della Calabria (1974) e il Dizionario dei cognomi e soprannomi in Calabria: repertorio storico e filologico (1979); per la Lucania, il Dizionario storico dei cognomi in Lucania. Repertorio onomastico e filologico (1985); per la Sicilia, i volumi del Dizionario storico dei cognomi della Sicilia orientale. Repertorio storico e filologico (1984) e dei Soprannomi siciliani (1984); v. anche la raccolta di studi Antroponimia e toponomastica nelle lingue neolatine. Aspetti e problemi (1985). Di grande momento inoltre i suoi studi sui dialetti greci dell'Italia meridionale, fra cui spiccano la Historische Grammatik der unteritalienischen Gräzität (1950; edizione interamente rielaborata e aggiornata in trad. it., 1977), il Lexicon Graecanicum Italiae Inferioris. Etymologisches Wörterbuch der unteritalienischen Gräzität (1964, edizione completamente rielaborata e ampliata del lavoro del 1930), e la raccolta di saggi Neue Beiträge zur Kenntnis der unteritalienischen Gräzität (1962; trad. it. aggiornata, Nuovi scavi linguistici nell'antica Magna Grecia, 1972).
Fra le altre importanti raccolte dei suoi numerosi studi di dialettologia italiana e romanza si devono ricordare An der Quellen der romanischen Sprachen (1952), Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia 19902), Von Rom zur Romania. Aspekte und Probleme romanischer Sprachgeschichte (1984), Calabria e Salento. Saggi di storia linguistica (1980), e, postumo, Studi linguistici sulla Lucania e sul Cilento (1988).
Bibl.: Nella Rivista storica calabrese, 3 (1984), è comparso un profilo biografico e una raccolta di scritti linguistici offerti a R.; v. anche gli atti del convegno di studi in sua memoria organizzato dall'università della Basilicata, Le parlate lucane e la dialettologia italiana. (Studi in memoria di Gerhard Rohlfs), Potenza 1991.