MONALDI, Gastone
Attore e autore del teatro romanesco, nato a Passignano del Lago (Perugia) nel 1883, morto a Sarteano (Siena) il 1° gennaio 1932. Dopo aver partecipato, nei più modesti ruoli, alla Compagnia Stabile del Teatro Argentina in Romȧ (1905), fece parte di varie compagnie italiane, finché nel 1912 costituì la prima compagnia romanesca intitolata al suo nome.
Il M. si creò da sé stesso il repertorio, quasi tutto ispirato alla descrizione d'immaginarî bassifondi romani, attingendone le trame e le convenzionali figure non tanto a una realtà, ch'egli ostentava di avere frequentato, quanto a certi romanzi d'appendice di tipo francese. Da ciò nacquero: A Porta San Lorenzo (1908); Er più de Trestevere (1910); 'Na serenata a Ponte (1912), Nino er boja (1912); Nerone; La festa der bacio; Cielo senza stelle (1924); L'ombra paurosa (1925); Certificato penale (1925); Meo Patacca (1926). A questi drammi il M. alternò anche opere italiane o tradotte in italiano, del più popolare repertorio, come Le due orfanelle, I due sergenti, La portatrice di pane, Le vittime dell'Inquisizione, ecc. La sua recitazione, anziché intonata alle caratteristiche qualità romane della virile pacatezza, del quieto sarcasmo, dell'odio al frastuono e all'atteggiamento esterno, era fatta invece d'elementi oratorî e melodrammatici, bravure chiassose e declamazioni tonanti, le quali incontrarono facilmente, come sempre, il gusto dei teatri popolari. Aveva posato anche per il cinema muto.