Matematico francese (Sidi Bel-Abbès, Algeria, 1893 - Parigi 1978), prof. di analisi superiore alla Sorbona (1925-64) e di geometria al politecnico di Parigi (1936-64); membro dell'Académie des sciences e dal 1955 accademico pontificio. Notevoli i contributi che J. ha dato all'analisi matematica. Egli ha studiato questioni attinenti alla teoria delle funzioni analitiche di più variabili ottenendo risultati in merito a un problema che è stato chiamato problema di J.; ha anche introdotto nuovi punti di vista e nuovi metodi di carattere geometrico per lo studio degli spazî di Hilbert; infine ha ideato un metodo per risolvere equazioni funzionali basato sull'utilizzazione delle superfici di Riemann. Autore di oltre cento tra memorie e volumi: Principes géométriques d'analyse (1952); Cours de géométrie infinitésimale (1953 e segg.); Éléments d'algèbre (1959).