Coligny, Gaspard II de
Politico francese (Châtillon-sur-Loing 1519-Parigi 1572). Nel 1557 difese San Quintino contro gli spagnoli guidati da Emanuele Filiberto di Savoia. Prigioniero degli spagnoli fino alla Pace di Cateau-Cambrésis (1559), rientrato in Francia si convertì al calvinismo, trovandosi in contrasto con la politica di Enrico II e Francesco II, avversa ai riformati. Cercò di evitare il ricorso alle armi contro la monarchia; tuttavia, una volta scoppiata, partecipò alla guerra civile come capo del calvinismo francese (1570-72). Abile politico, mirò a ridimensionare la potenza della Spagna per dare alla Francia un peso preponderante nella vita europea; l’obiettivo concreto era la conquista della Fiandra in concorso con i gueux. Nel 1572 era sul punto di riuscire nell’impresa, per la quale si era guadagnato l’appoggio di Carlo IX, ma l’ostilità dei Guisa, e di Caterina de’ Medici, glielo impedirono. Nella notte di s. Bartolomeo fu annullata la spedizione di Fiandra e il 24 ag. C. fu trucidato dai sicari del duca di Guisa.