Elettrotecnico (Aschaffenburg 1845 - Biesdorf, Berlino, 1904). Lavorò dapprima come tecnico negli stabilimenti Siemens-Halske; studiò tra l'altro il collegamento telegrafico tra l'Europa e l'India. Quando la società cominciò a interessarsi anche di macchine elettriche, H. ebbe la direzione di questo ramo (fino al 1890). Realizzò numerosi miglioramenti costruttivi della dinamo e dei motori (si chiama indotto di H. l'indotto a tamburo di uso quasi generale nelle macchine elettriche a corrente continua). Si occupò anche di fotometria; a lui sono dovuti la lampada differenziale H. e la candela H., rispettivamente campione e unità di intensità luminosa.