free floating
loc. s.le m. e agg.le inv. Servizio di noleggio a flusso libero, nel quale l’utente può lasciare il mezzo noleggiato dove preferisce; a esso relativo.
• Palazzo Civico ha deciso di preservare l’esperienza di «Io Guido» nata nel 2002, una delle prime in Italia, e finanziata dal ministero dell’Ambiente con soldi pubblici: è previsto che la società, ora di Gtt, passi sotto il controllo di Fct, la holding del Comune di Torino, e che faccia una gara per individuare un partner tecnico-commerciale che consenta di far partire sotto la Mole il servizio free floating entro il 31 dicembre 2014. (Diego Longhin, Repubblica, 2 agosto 2014, Torino, p. VII) • È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue il bando per l’affidamento del car sharing a Bergamo. [...] Dovrà essere un servizio di «free floating», cioè dovrà dare la possibilità di lasciare l’auto in un punto diverso da quello del prelievo. (Corriere della sera, 13 maggio 2016, Cronaca di Bergamo, p. 6) • È inoltre in arrivo la rivoluzione del «free floating», cioè a flusso libero. Le biciclette si potranno prelevare e lasciare ovunque, come già avviene per il car sharing. Il nuovo servizio affiancherà, senza sostituirlo, il BikeMi, con una sua flotta di circa un migliaio di biciclette. (Alberto Caprotti, Avvenire, 27 agosto 2017, p. 18, Economia & lavoro).
- Dall’ingl. free-floating.
- Già attestato nel Corriere della sera dell’8 aprile 1993, p. 48, Modi & Mode (Lina Sotis).