Cardinale (Einville-au-Jard, Meurthe-et-Moselle, 1839 - Londra 1908); vescovo di Angers (1893), poi arcivescovo di Tolosa (1896) e cardinale di curia (1899). Rivendicò la libertà d'azione politica per i cattolici nello stato moderno e cercò sempre di ravvicinare la Francia repubblicana alla Santa Sede. Autore, tra l'altro, di uno studio sul concordato napoleonico (Le concordat de 1801, 1903). Fu membro dell'Académie française dal 1906.