Orafo attivo in Siena dal 1440 al 1480. Eseguì, secondo il gusto ormai aggiornato sui canoni rinascimentali, importanti reliquiarî, tra cui quello di s. Caterina nella cappella della santa in S. Domenico (1466), su disegno del Sassetta, e quello del braccio di s. Giovanni Battista per il duomo di Siena (1467).