Magnate fiorentino (n. 1382 - m. prima del 1449). Ebbe numerosi incarichi pubblici e prese parte a un'ambasceria in Egitto, della quale tenne un diario (1422). Legato a Palla Strozzi, lo seguì in esilio (1433). Si collega al suo nome la cappella B. in S. Maria del Carmine a Firenze, affrescata da Masaccio e Masolino.