ZOBELTITZ, Fedor
Romanziere tedesco, nato nel castello avito di Spiegelberg nella Neumark il 5 ottobre 1857, morto a Berlino il 10 febbraio 1934. Abbandonata presto la carriera di ufficiale di cavalleria, si dedicò prima all'amministrazione dei suoi beni e poi all'attività bibliofila (redasse tra il 1897 e il 1909 la Zeitschrift für Bücherfreunde, e nel 1899 fondò la Società tedesca dei bibliofili) e letteraria.
Dal 1883 sino alla morte fu infaticabile compilatore di romanzi in cui ritraeva con predilezione la vita, a lui ben nota, dei nobili e degli ufficiali, e di cui alcuni, per la narrazione viva e per i sapienti intrecci, ebbero largo successo (Besser Herr als Knecht, 1900; Der Herr Intendant, I900; Die Spur des Ersten, 1911; Das vorschnell vermählte Ehepaar, 1915; Der Klapperstorchverband, 1916; Der Herd in der Fremde, 1917; Die Entthronten, 1922).
Ediz.: Ausgewählte Romane, voll. 10, Lipsia 1928.