Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali ai progressi della chimica organica. Preparò numerosi esteri e ammidi degli acidi carbossilici e ideò un metodo di sintesi per passare da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.-B.-A. Dumas e da A. Laurent per confermare la loro teoria della sostituzione. Fu attivo anche in altri rami della chimica: fece studî anticipatori sulle reazioni fotochimiche e sull'equilibrio mobile dei sistemi eterogenei. Si occupò anche del problema dell'affinità chimica.