Famagosta
Città posta sulla costa orientale dell'isola di Cipro, sul fondo della baia omonima.
Fondata nel III sec. a.C. col nome di " Arsinoe " da Tolomeo II Filadelfo, conobbe successivamente un periodo di decadenza, finché non fu ripopolata da abitanti di Salamina. Distrutta dagli Arabi nel 647 d.C., assurse a nuova importanza al tempo delle crociate, soprattutto dopo la caduta di S. Giovanni d'Acri (v. Acri), avvenuta nel 1291.
D. la nomina in Pd XIX 146, assieme a Nicosia, nell'invettiva contro Enrico II di Lusignano: E creder de' ciascun che già, per arra / di questo, Niccosïa e Famagosta / per la lor bestia si lamenti e garra, / che dal fianco de l'altre non si scosta: per arra (anticipo, preannunzio) di quanto potrà accadere a Ungheria e Navarra, le due città già levano grida di protesta contro il loro re (la lor bestia).
Appare ovvio che le due città stanno a indicare tutta l'isola di Cipro (v.).