Fabian society
Associazione socialista fondata a Londra nel 1884. Al suo sorgere attirò molte figure eminenti del mondo della cultura inglese, tra cui G.B. Shaw, H.G. Wells, A. Besant, L. e V. Woolf. Il nucleo della sua ispirazione teorica era costituito dalla riflessione di S. e B. Webb, autori di numerosi studi sullo sviluppo dell’industria britannica e sull’economia cooperativa. La F.s. derivò il suo nome dalla strategia del generale romano Q. Fabio Massimo, detto il Temporeggiatore, che nello scontro con i cartaginesi preferì il lento logorio delle forze avversarie alla battaglia campale decisiva. Propugnò un socialismo riformista, che risentiva di alcuni tratti del pensiero politico inglese ma anche dell’influenza del marxismo. Prese parte ai congressi delle Trade unions, le associazioni dei lavoratori britannici; contribuì inoltre alla formazione del Labour party (1900), rappresentando il suo maggior centro di elaborazione strategica. Nel periodo fra le due guerre, la seconda generazione fabiana, rappresentata da scrittori come R.H. Tawney, G.D.H. Cole e H. Lasky, apportò un originale contributo di pensiero al rinnovamento della tradizione del socialismo riformista. Pur rimanendo limitato il numero dei suoi associati, la F.s. esercitò una notevole influenza sul dibattito politico e sull’opinione pubblica del secondo dopoguerra.