eterotassi

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Disposizione anatomica anomala (lat. situs inversus viscerum) per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati dal lato destro del corpo, hanno subito una trasposizione laterale e giacciono così dal lato sinistro e viceversa, mentre gli organi situati sul piano mediano (cuore, grossi vasi) hanno le varie parti a direzione invertita.

Vedi anche
situs viscerum inversus In medicina, rara condizione malformativa, compatibile con la vita, spesso di riscontro occasionale, con organi toracici o addominali in posizione opposta a quella normale (destrocardia, trasposizione dello stomaco ecc.). mediano anatomia Piano mediano (o sagittale). Quello che passa per l’asse principale del corpo o di un arto, dividendolo idealmente in due parti specularmente uguali; mediale indica la posizione prossima al piano mediano (in contrapposizione a laterale). Nervo m. Nervo misto, derivante dal plesso brachiale, ... splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, il circolatorio, l’endocrino. Secondo la nomenclatura anatomica di Basilea, la splancnologia è la parte ... còrpo umano còrpo umano Struttura fisica dell'uomo, suddivisa in tre regioni: testa, tronco e arti. La prima è collegata alla seconda attraverso il collo, mentre dal tronco (suddiviso a sua volta in torace e addome) si dipartono i quattro arti. la struttura di sostegno La funzione di sostegno e, in alcuni casi, ...
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eterotassi
eterotassi (o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...