Etnologa italiana (Teramo 1927 - ivi 2013). Allieva di R. Pettazzoni ed erede della scuola etnologica romana, è stata ispettrice presso il Museo Preistorico-Etnografico L. Pigorini (1964-68), quindi titolare della cattedra di Etnologia presso l'Università di Genova, primo professore ordinario di questa disciplina in Italia insieme con V.L. Grottanelli e V. Lanternari, e in seguito docente di Religioni dei popoli primitivi nello stesso ateneo. Insignita nel 2007 del titolo di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, C. ha effettuato numerose ricerche sul campo in America Latina (Perù) e in Africa occidentale, affrontando con il metodo pragmatico-dinamista problematiche attinenti alle trasformazioni sociali e religiose delle società tradizionali di quelle aree, dallo studio delle quali si è mossa per indagare tematiche di carattere teorico-metodologico. Collaboratrice dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, del Dizionario Enciclopedico UTET, dell'Enciclopedia universale dell'arte edita da Unedi, oltre che delle opere etnografiche Razze e popoli della Terra (a cura di R. Biasutti, 4a ed., 1967) e Ethnologica: l'uomo e la civiltà (a cura di V.L. Grottaneli, 1965), C. ha pubblicato oltre cento articoli scientifici e varie opere d'argomento etnologico, tra le quali occorre citare: Nel paese dei Bantu (1961); Tradizione ed etnocidio (1977); Le culture arcaiche oggi (1986); Vestirsi spogliarsi travestirsi (1999). Nel 1998 le è stato dedicato il volume collettaneo Tradizione e sincretismo. Saggi in onore di Ernesta Cerulli, a cura di V. Cottini Petrucci e M. Curatola.