EPIFANIA di Cilicia ('Επιϕανείας, Epiphanīa)
Città della Cilicia interna, così chiamata da Antioco IV Epifane; il suo nome originario era (Oniandos. Pompeo, dopo la vittoria sui pirati, vi stabilì un certo numero di questi; Cicerone la ricorda a proposito della sua campagna in Cilicia, dicendoci che essa era a una giornata di cammino dall'Amano; la Tabula Peutingeriana la pone a metà strada fra Alessandria all'Isso e Anazarbo: tuttavia la sua ubicazione precisa è incerta. Ebbe una zecca propria, ehe coniò monete autonome, e imperiali da Traiano a Gallieno.
Bibl.: W. Ruge, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 192, s. v.