MARIOTTE, Edme
Fisico, nato verso il 1620 a Digione, morto il 12 maggio 1684 a Parigi. Priore a Saint-Martin-sous-Beaune (Digione), seguì con passione il movimento scientifico dell'epoca, e in particolare, seguendo la scuola galileiana e i lavori del Torricelli, si occupò di meccanica dei gas. Da queste ricerche che pubblicò nell'Essai sur l'air (1676), fu condotto a scoprire la nota legge, che porta ancor oggi il suo nome relativa al rapporto di proporzionalità inversa tra pressione e volume di un gas. Le esperienze, identiche sostanzialmente a quelle di R. Boyle, sono però più eleganti.
Altri campi della fisica attrassero l'attenzione del M.: si occupò specie d'idraulica, e dell'urto tra i corpi: questi ultimi studî sono riuniti nel Traité de la percussion ou choc des corps (1679); costruì il noto apparecchio che serve anche ora a dimostrare come in una serie di sfere elastiche, il moto comunicato dall'urto della prima si propaghi sino all'ultima sfera.