ECHIO (gr. ἔχιον; lat. sc. Echium)
Genere di piante della famiglia Borraginacee, tribù Borragee (Linneo, 1735). Hanno il fusto erbaceo annuale, biennale o anche perenne, più di rado frutescente, a foglie lanceolate intere ispide, le inferiori spesso formanti rosetta, fiori irregolari disposti in due serie di spighe scorpioidi con corolle quasi sempre vistose, appariscenti, azzurre o azzurro-rosee, campanulatti-imbutiformi, con la fauce nulla, con 5 stami a filamenti lunghi e arcuati; lo stigma è bifido e il frutto è fatto da 4 achenî liberi, eretti, carenati con un'area piana d'inserzione basale limitata da un orlo prominente.
Comprende circa 30 specie distribuite in Europa, Asia occidentale, Africa boreale, Canarie e Madera: di queste ne vivono in Italia 6: qualche specie (es., E. vulgare L) ebbe per il passato uso terapeutico contro il morso delle vipere e contro l'epilessia; da altre si ricava una sostanza colorante affine a quella che si estrae dalla radice di alkanna (v.).