In psicopatologia, si dice di paziente che ha perso i normali freni inibitori in seguito a lesione cerebrale (congenita o acquisita) o a malattia mentale (schizofrenia, eccitamento maniacale).
disinibire
diṡinibire v. tr. [comp. di dis-1 e inibire]. – Liberare da un’inibizione, soprattutto di carattere psicologico; anche come intr. pron.: disinibirsi a contatto o in presenza di certe persone. ◆ Part. pass. diṡinibito, anche come...
mercatistico
agg. Che tende a conformarsi totalmente alle logiche liberiste del mercato, senza adottare alcuna contromisura protezionistica. ◆ Le conseguenze del nuovo turbocapitalismo moralmente disinibito non sono materia di predicazione,...