Dichiarazione universale sulla bioetica e i diritti umani
Testo che ha l’obiettivo di orientare la riflessione sui temi etici collegati alla medicina, alle scienze della vita e alle biotecnologie applicate all’uomo, tenendo in considerazione le dimensioni sociali, giuridiche e ambientali di tali problemi. La Dichiarazione universale sulla bioetica e i diritti umani, costituita da 28 articoli organizzati in 5 titoli, fu adottata per acclamazione dalla XXXIII Conferenza Generale dell’UNESCO il 19 ottobre 2005. Gli articoli dal 3 al 17 enunciano i principî e i valori di riferimento che devono guidare le scelte politiche, come il rispetto della dignità umana e dei diritti dell’uomo, la beneficità e la non maleficità degli interventi, l’autonomia personale e il consenso, inclusa la tutela delle persone incapaci di consenso. Oltre a questi e ad altri principî generali della bioetica, vengono stabiliti come valori fondamentali il rispetto della diversità culturale e del pluralismo, la solidarietà e la cooperazione, la salute e la responsabilità sociale, la condivisione dei benefici, la protezione delle generazioni future e la protezione dell’ambiente, della biosfera e della biodiversità. La Dichiarazione procede quindi identificando le politiche e gli organi istituzionali validi al fine dell’applicazione dei principî generali, e sottolineando l’importanza delle misure educative e della cooperazione internazionale per promuovere la Dichiarazione stessa.
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