VIRY, Di
Antica famiglia della Savoia, insignita di molti feudi e divisa in varî rami dei quali uno optò per la nazionalità italiana nel 1859. Le prime notizie sicure di essa risalgono a Ugo di Sellenove, signore di Viry, che sposò Antonietta figlia del conte sovrano di Ginevra e morì nel 1047 Amedeo IV, consigliere di stato, governatore di Ginevra (1472), ambasciatore; fu barone di Viry il 20 novembre 1479; concluse il matrimonio del duca di Savoia Filiberto II il Bello con Margherita figlia dell'imperatore Massimiliano I (1501). Marino, figlio di Giovanni e di Huguine di Ginevra, consigliere di stato, ciambellano di corte, fu col duca Emanuele Filiberto vincitore alla battaglia di S. Quintino (1557) e fu conte di Viry il 12 marzo 1598. Dopo di lui furono trai membri più importanti della famiglia: Francesco Giuseppe, intendente generale della Sardegna, ambasciatore (1750), ministro degli Affari esteri nel 1764. Alberto Eugenio, suo fratello, generale di cavalleria, governatore di Pinerolo (1780-1794), cavaliere della SS. Annunziata il 17 n0vembre 1780. Francesco Giuseppe Maria Giustino, figlio del suddetto Francesco Giuseppe: ambasciatore (1764-1773), concluse il matrimonio del principe di Piemonte (poi re Carlo Emanuele IV) con Maria Clotilde di Francia la Venerabile, nel 1775, fu senatore di Francia, nel 1804 conte dell'impero francese, nel 1808 morì a Parigi e fu sepolto ivi al Pantheon. Giorgio Enrico, vice ammiraglio comandante generale della Marina Sarda nel 1841, impose al bey di Tunisi la volontà di re Carlo Alberto. Eugenio Delfino, figlio del precedente; vice ammiraglio nel 1876, presidente del Consiglio di ammiragliato, morto nel 1877. Giorgio, figlio dell'anzidetto, nato nel 1852, generale di divisione, padre di Eugenio, volontario nella guerra mondiale, morto celibe nel 1920, ultimo del ramo primogenito e italiano della famiglia.