Bibliotecario italiano (Taio, Trento, 1835 - Firenze 1905), dapprima alla Marucelliana (1879), poi dal 1885 al 1905 direttore della Nazionale di Firenze, stese i primi piani ed elaborò gli studî per la nuova sede. Tra i primi a sostenere, insieme col necessario riordinamento delle biblioteche, l'opportunità della collaborazione tra biblioteche diverse, patrocinò efficacemente l'istituzione di biblioteche popolari.