DELMINIO (Delminium o Delminum; Δάλμιον)
Città fortificata, antica capitale dei Dalmati, che da essa, secondo Appiano e Strabone (è più probabile l'ipotesi contraria) derivarono il nome. I Romani la strinsero d'assedio durante la prima guerra dalmatica, riuscirono ad espugnarla dopo un anno (155 a. C.) e la distrussero. È tuttavia probabile che la località, data la naturale importanza strategica, abbia conservato tutto il suo valore militare. Il Mommsen (Corp. Inscr. Lat., III, p. 358) volle riconoscere Delminium nelle rovine trovate a Gardun presso Trigl. Gli antichi ricercatori invece e, tra i moderni, l'Evans e il Patsch pensano piuttosto a Županjac, chiamato anche Duvno, nella pianura omonima (Bosnia occidentale).
Bibl.: Patsch, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 2457-59; G. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, Spoleto 1910, II, 1603-04; H. Dessau, Geschichte der röm. Kaiserzeit, I, Berlino 1924, p. 398, n. 2.