Struttura medica ospedaliera con letti di degenza, solitamente inserita in un complesso ospedaliero tradizionale, che presta servizi diagnostici, terapeutici, di riabilitazione prevedendo ricoveri diurni della durata di alcune ore, al termine delle quali il paziente viene dimesso. L’adozione dei d. nell’ambito dell’assistenza sanitaria offre consistenti vantaggi pratici soprattutto per pazienti che devono essere sottoposti a terapie periodiche (come, per es., la somministrazione di farmaci antineoplastici nel malato oncologico o di derivati ematici in soggetti con deficienze immunitarie che necessitano di terapia sostitutiva con immunoglobuline per via endovenosa), a interventi chirurgici di non particolare complessità, a terapie con farmaci potenzialmente dotati di effetti collaterali e così via. In generale, la struttura del d. consente di ridurre il tempo di degenza e fornisce una più completa ‘gestione’ del paziente dopo le dimissioni dal ricovero.