cyberguerriglia
(cyber guerriglia), s. f. Strategia comunicativa e propagandistica messa in atto mediante attacchi attraverso la rete telematica.
• Elettori, giornalisti, politici: godetevi Twitter, ma occhio alle bombe virtuali. Sono l’ultima arma a disposizione di chi vorrebbe condizionare gli esiti elettorali. Democratici e Repubblicani le stanno già sperimentando nelle loro cyber guerriglie e qualcuno potrebbe essere tentato di provarle anche in Italia. (Anna Meldolesi, Corriere della sera, 3 novembre 2012, p. 8, Primo Piano) • I signori della Silicon Valley devono poter contare incondizionatamente su un governo acriticamente alleato, e che affermi con forza lo slogan «non ci può essere sicurezza se non rinunciando a un po’ di privacy». Sembra una frase di una qualsiasi azienda della new economy, invece è la linea politica della Casa Bianca. E non è un caso che questo concetto venga ribadito proprio dalla California. Non dobbiamo però scordare che in questo scenario nessuno dei due Paesi ha davvero interesse a uno scontro. Non è il momento né per sprecare risorse in cyberguerriglie, né per inimicarsi (da parte cinese) il migliore cliente (gli Usa). (Unità, 9 giugno 2013, p. 13, Esteri).
- Composto dal s. f. guerriglia con l’aggiunta del confisso cyber-.
- Già attestato nell’Unità dell’8 marzo 1996, L’Unità 2, p. 2, nella variante grafica cyber-guerriglia.