(alb. Korça o Korçë) Città dell’Albania sud-orientale (55.130 ab. nel 2001), presso il confine greco, capoluogo dell’omonimo distretto (1752 km2 con 142.909 ab.). È situata a 855 m s.l.m. ai margini di una conca, acquitrinosa verso N e in parte occupata dal Lago Maliq, a S fertile e ben coltivata (frutta, grano, barbabietola). Importante mercato agricolo e attivo centro commerciale. Industrie alimentari, tessili, del legno e della ceramica. A SE della città un giacimento di lignite.
Se ne ha notizia fin dal 1280; fu distrutta forse dai giannizzeri di Murāt II nel 1440. Nel 15° sec. i Turchi la infeudarono all’albanese Ilias Hoxha, considerato il secondo fondatore della città. Nel corso delle guerre balcaniche fu attaccata e occupata dai Greci (1912); nel 1916 vi si installarono le truppe francesi, che ne fecero la capitale di una repubblica indipendente, durata sino al 1920, quando la città e la provincia tornarono allo Stato albanese.