CODA CAVALLINA (lat. scient. Equisetum)
Nome volgare delle specie del genere Equisetum, Pteridofite della famiglia Equisetacee (v.), di cui le più comuni sono E. maximum Lamb., E. arvense L., E. palustre L. ed E. ramosissimum Desf. Specie le due prime, coi fusti sterili portanti a ciascun nodo verticilli di numerosi rami esili, rendono assai bene la somiglianza con la coda del cavallo. Vivono in luoghi umidi e sono ricche d'incrostazioni silicee che le fanno ruvide al tatto. Cattive foraggere, perché indigeste e anche velenose per il bestiame. Altre piante come Hippuris vulgaris e Ceratophyllum demersum, sono dette "code cavalline acquatiche".