Rivoluzionario e diplomatico sovietico (n. Kotel, Dobrugia, 1873 - m. 1941). Militante socialista fin dall'adolescenza, partecipò al movimento insurrezionale degli anni 1905-07 in Romania. Internazionalista durante la prima guerra mondiale, partecipò alla conferenza di Zimmerwald. Recatosi in Russia all'indomani della Rivoluzione d'ottobre, durante la guerra civile fu presidente del Consiglio dei commissarî del popolo in Ucraina. Ambasciatore in Francia (1925-27), appoggiò l'opposizione di sinistra ispirata da Trockij; espulso dal partito (1927), vi fu riammesso nel 1934, dopo aver ritrattato le proprie posizioni. Arrestato durante la grande epurazione della metà degli anni Trenta, fu processato nel 1938 e condannato a venti anni di reclusione; non si conosce il luogo di morte.