BURNEY, Charles
Nacque a Shrewsbury il 7 aprile 1726, morì a Chelsea (Londra) il 12 aprile 1814. Fu organista, compose musica teatrale e strumentale, ma più si acquistò rinomanza con gli scritti storici sulla musica. Per attuare un suo vasto piano di una storia della musica, si recò a raccogliere direttamente i materiali in Francia ed in Italia (1770) e poi nei Paesi Bassi, in Germania e in Austria (1772). Col titolo: The present state of music (due parti, 1771-75) diede alle stampe le relazioni di questi suoi viaggi; quindi si accinse alla sua opera capitale: General history of music, pubblicata in quattro volumi fra il 1776 e il 1789. Fra gli altri suoi scritti ricordiamo: Plan for a music school (1774); Life and letters of Metastasio (1796); la traduzione inglese della lettera di Tartini su La scuola dell'arco (1771); una commemorazione di Händel (1785) e gli articoli musicali per la Cyclopaedia del Rees. Il B. incitò alla restaurazione della musica palestriniana pubblicando (1771) le musiche cantate alla Cappella Sistina nella Settimana Santa.
Bibl.: A.R. Ellis, Early diary of Frances Burney, 1889; C. Hill, The house in St. Martin street: Chronicles of the B. family, Londra 1906; F. d'Arblay, Mem. of Dr. B., 1832; C. Ricci, B., Casanova e Farinelli in Bologna, 1890.